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Fumata nera per una stretta collaborazione tra Bbc e Bsc. Chimenti: «La nostra proposta fondata su una collaborazione paritaria»

Si è conclusa con una fumata nera la riunione convocata dalle due più importanti formazioni di baseball, il Bbc Grosseto e il Bsc Grosseto. Da tempo si parla di una fusione per dar vita ad una squadra che potesse inserirsi nell’egemonia di Bologna, San Marino e Parma, che nel 2022 hanno preceduto i ragazzi di via della Repubblica, allenati da Jairo Ramos Gizzi e che nelle scorse settimane hanno avuto la meglio dei ragazzi di Stefano Cappuccini. Al momento di ritrovarsi per mettere nero su bianco ai discorsi fatti durante l’estare è saltato però il banco e una possibile collaborazione è saltata, ancor prima di prendere forma.
La società del presidente Beppe Demi ha visto di buon occhio fin da subito una forte collaborazione con il Bsc Grosseto, con una condizione, che fosse una “unione alla pari”. La dirigenza biancorossa si immaginava la creazione di una terza entità, che potesse controllare l’operatore delle due società. L’idea di Chimenti e dei suoi collaboratori era di affidare il delicato ruolo di presidente a Guido Delmirani.
QUI BBC «La nostra proposta – scrive la dirigenza del Bbc Grosseto, in merito alla riunione dell’altra sera – era fondata su di una collaborazione paritaria basata sulla condivisione degli elementi positivi delle rispettive attività, in termini di sponsor, impianti, risorse umane, esperienza e, naturalmente, tecnici e atleti. Quanto proposto dal presidente del Bsc Ceciarini va esattamente in una direzione opposta: offre un’ incorporazione di minoranza che, di fatto, pone alla base dell’accordo una valutazione di parte che non riteniamo corretta.
QUI BSC. «La fusione tra le due società – spiega Massimo Ceciarini, presidente del Bsc Grosseto – è un’ipotesi che abbiamo preso in seria considerazione più di una volta come soluzione positiva per dar vita a un unico soggetto che si occupasse del baseball grossetano al massimo livello. Eravamo pronti alla fusione, per arrivare a un unico e nuovo soggetto, ma da parte dei dirigenti del Bbc Grosseto è stato ritenuta impraticabile, senza che ci sia stato spiegato di preciso il motivo. Allora abbiamo provato di recente a favorirne l’ingresso nella nostra società (che a fine agosto ha deliberato un aumento di capitale sociale con possibilità di ingresso di nuovi soci) dove sarebbe stato riservato il posto di due su cinque consiglieri di amministrazione».
«Abbiamo anche offerto, ai rappresentanti della società, di ricoprire il ruolo di presidente, oltre a ribadire la nostra disponibilità nel riservare il ruolo di direttore sportivo, di chiedere collaborazione di alcuni loro tecnici da scegliere, persino di spostare la sede amministrativa del Bsc allo Jannella. Purtroppo la nostra offerta è stata rifiutata, adducendo la motivazione che si trattasse di un’acquisizione gratuita mentre, dal nostro punto di vista rappresentava un tentativo di integrazione, a nostro parere ben bilanciato, soprattutto in considerazione del numero molto più basso di atleti tesserati dal Bbc rispetto alla nostra società che non gioca solo in serie A ma ha tre squadre giovanili di baseball e due di softball oltre agli esordienti».
«Siamo quindi profondamente dispiaciuti – conclude il presidente Ceciarini – per la possibilità, di nuovo non colta, di regalare a Grosseto un’unica squadra di baseball in grado di competere ad alti livelli».

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