San Marino si porta sul 3-1 sulla Spirulina Becagli: 6-0 in gara4

Al San Marino bastano due riprese per riscattare la sconfitta subita in gara3 contro la Spirulina Becagli Grosseto. Martedì sera, nella quarta sfida della semifinale scudetto, disputata allo stadio Jannella, i campioni d’Italia, con il dente avvelenato per il ko rimediato la sera precedente dopo quattro inning supplementari, si sono riscattati segnando subito cinque punti, sfoderando il loro potente attacco e approfittando dell’unico errore difensivo dei toscani, che avrebbero chiuso il secondo inning senza danni, invece di subirne quattro, come è successo. Un errore che ha sicuramente condizionato la gara del cubano Jonathan Carbo, colpito duramente quando ha provato a entrare con una dritta nell’area di strike. Il pitcher di Isla de La Juventud ha stretto i denti, rimanendo in pedana oltre i cento lanci e permettendo comunque una sconfitta onorevole. La partita offensiva del Bbc Grosseto è in pratica durata due battitori: il partente Carlos Quevedo ha concesso l’unico valida della gara al lead-off Gabriele Chelli e mettendo subito dopo in base Shakir Albert. Da lì in avanti il partente sammarinese è stato dominante e per i biancorossi non c’è stata storia. Prima della fine ha messo in prima due soli altri corridori, Ferretti con i ball e Herrera colpito, con sei eliminazioni al piatto. Un altro corridore è arrivato invece in basd su errore. L’unico uomo in zona punto è stato però Chelli. Intoccabile il rilievo Henry Centeno, reduce dalla stagione in Messico, che ha messo strike out sei battitori in due riprese.
Il Grosseto recrimina per un errore, ma durante il match si è vista la superiorità dei campioni d’Italia, che hanno chiuso con dodici valide (3/4 Ferrini con un triplo) contro una.
Il San Marino ha messo l’ipoteca sulla terza vittoria della serie al primo attacco: Ferrini batte un gran triplo su Carbo e segna sulla battuta in diamante di Angulo. Al 2° i ragazzi di Doriano Bindi firmano i quattro punti che risolvono gara4. Leonora e Pieternella si presentano con due singoli, Epifano li fa avanzare con un bunt di sacrificio e Pulzetti è eliminato in diamante. I quattro ball a Ferrini riempiono le basi, mentre l’errore sulla battuta di Celli fa entrare 2-0 e 3-0; Angulo colpisce il singolo del 4-0 e Lino quello del 5-0. Grosseto, sostenuto da un migliaio di tifosi, esce praticamente di scena, anche se riesce a rallentare la corsa dei Titani, che al 7° trovano il 6-0: Pulzetti viene colpito a basi piene e fa segnare a Gabriel Lino l’ultimo punto del match.