Sarà l’UnipolSai Bologna a rappresentare l’Italia, insieme ai campioni del San Marino, nella prossima Coppa…
Terza sconfitta italiana all’Haarlem Week contro Giappone
Terza sconfitta, mercoledì, per la nazionale italiana al 30° Haarlem Week, prestigioso torneo olandese. Gli azzurri di Mike Piazza si sono arresi al Giappone (9-0) al termine di un incontro dai due volti. Per quattro riprese Claudio Scotti (ex Montepaschi Grosseto Baseball) ha imbrigliato con autorità le mazze della regina nel ranking mondialem, concedendo appena due valide. Al 5° i nipponici hanno sbloccato il risultato: doppio di Sugisawa, che va in terza su un bunt e a va casa su un lancio pazzo del rilievo Andretta. Il Giappone chiude la partita al 6° con il singolo di Tsujimoto e il doppio di Shinto che fruttano complessivamente quattro punti. Al 7° la formazione asiatica allunga, con quattro punti, sul nuovo entrato Rivera, grazie alle valide di Hirose e Hiruma e al doppio di Tsujimoto. One-hitter con 11 eliminazioni al piatto per Yazawa in sei inning. Al 7° Friscia e Pizzano battono invece valido sul closer Shinogi.
KO AL DEBUTTO CON L’OLANDA. Si è risolto nel primo inning il derby d’Europa tra Olanda e Italia, che hanno debuttato con una grande partita nel 30° Haarlem Week. Gli azzurri hanno tenuto testa alla formazione di casa molto bene e recriminano per alcune opportunità non concretizzate. La partenza dell’Italia è stata spedita: Paolini batte una palla sopra il sacchetto di seconda, Vito Friscia, che gioca quest’anno con Reading Fightin Phils, riceve la base, mentre Alberto Mineo firma un singolo che supera l’interbase Polonius. A spingere a casa il punto del vantaggio ci pensa Renzo Martini con una lunga volata di sacrificio raccolta dall’esterno centro. Immediata la risposta degli olandesi. Il partente azzurro Scafidi arriva rapidamente a due out (Bernardina al volo, Balentien strike out), ma a questo punto si scatenano i battitori olandesi: di singolo Schoop a destra, base a Richarson e gran doppio da due punti di Juremi Profar (2/2) che manda la palla lungo la linea di foul di destra. Il 2-1 con il quale si è chiusa la prima frazione diventerà il risultato finale per la qualità dei lanci dei pitcher che si sono alternati sulla collinetta.
LO STOP CONTRO GLI USA. Contro gli Stati Uniti, dopo 3 riprese e mezzo senza segnature, l’Italia subisce 5 valide (con 1 fuoricampo e 2 doppi) e commette 2 errori nella stessa azione, concedendo gli 8 punti che segnano il destino del secondo impegno nella Haarlem Baseball Week 2022, conclusosi 9-0 per Team USA. Dodici i rimasti in base di un attacco azzurro che non riesce a trovare il colpo giusto per concretizzare
IL SUCCESSO SU CURACAO. Nella terza uscita al Pim Mulier, invece, la nazionale italiana ha battuto Curacao per 5-3: superando la formazione caraibica in tutti i settori: ben 12 le valide contro 5 e 1 solo errore di una difesa lucida e a tratti spettacolare. La coppia Palumbo-Bassani sul monte è praticamente perfetta, mentre l’attacco, più paziente, riesce a concretizzare meglio quanto costruisce rispetto alle precedenti partite. Ancora qualche rimasto in base di troppo il neo di una gara giocata e condotta in modo esemplare.
Giovedì alle 12 quinto e ultimo impegno per l’Italia contro Cuba. Domenica 17 a Parma ci sarà la celebrazione dei 70 anni dalla prima partita della nazionale.
In copertina: gli azzurri festeggiano la vittoria contro Curacao (foto El Tambor Mayor)