Sarà l’UnipolSai Bologna a rappresentare l’Italia, insieme ai campioni del San Marino, nella prossima Coppa…
Un sesto posto amaro per la nazionale italiana all’Haarlem Week
Si è conclusa con un sesto posto pieno di rammarico l’avventura della nazionale italiana di baseball alla trentesima edizione dell’Haarlem Week, il più prestigioso dei tornei che si svolgono nel Vecchio Continente. I ragazzi di Piazza salutano la manifestazione, che oggi entra consuma le finali, con due vittorie e quattro sconfitte. Gli azzurri hanno messo al tappeto la selezione di Curacao e Cuba (è la seconda volta che succede in 54 scontri diretti) ma si sono arresi a Olanda, Usa, Giappone e a Cuba nella finale di ieri mattina per il 5° posto. La vittoria di Curacao sugli Stati Uniti ha poi negato agli azzurri di partecipare alle semifinali.
Nel successo contro i caraibici è stata fondamentale la super prestazione di Gabriele Quattrini (MVP dell’incontr0), nel 2019 stella del JR Grosseto in serie A2.
Il bilancio italiano è dolceamaro, come ha spiegato Mike Piazza: «Ho sensazioni discordanti, abbiamo fatto evidentemente degli errori e abbiamo decisamente lasciato troppi uomini in base, ma allo stesso tempo ho visto cose molto buone dal parco lanciatori e abbiamo portato diversi ragazzi giovani. Dobbiamo evitare errori soprattutto quando abbiamo uomini in posizione-punto. Troppi strikeout, troppi doppi giochi subiti»
«Siamo in un momento di transizione – conclude – la squadra ha diversi giocatori d’esperienza e altri esperti. Da questi eventi si costruiscono le basi per crescere a livello internazionale».
Il torneo di Haarlem è stato vinto dall’Olanda, che ha battuto in finale Curacao (6-1). Bronzo per gli Stati Uniti (5-1 al Giappone).
In copertina il manager italiano Mike Piazza (K73/Nadoc)